Lavoro sempre più precario. Su 10 assunzioni 7 sono a tempo determinato

Lavoro sempre più precario. Su 10 assunzioni 7 sono a tempo determinato

Lavoro sempre più precario. Su 10 assunzioni 7 sono a tempo determinato. Lo confermano i dati Inps sui contratti firmati nel 2022: su poco più di 23 mila assunzioni, quelle a scadenza sono state circa 19 mila. Soltanto 4.290 i rapporti di lavoro a tempo indeterminato. Per la Cisl si tratta dell’ennesima riprova di quanto il lavoro a Viterbo rappresenti un’emergenza. Senza contare che con il blocco del 110 anche i duemila posti creati negli ultimi due anni dal bonus nella nostra provincia rischiano di evaporare.

SI CERCANO OPERAI SPECIALIZZATI

Lavoro sempre più precario

Entrando nel dettaglio, lo scorso anno le assunzioni complessive sono state 23.531, 12.382 delle quali a termine; 1.787 i contratti di apprendistato, 2.373 quelli stagionali, 669 le assunzioni interinali e 2.030 i contratti intermittenti. I rapporti di lavoro stabili sono stati, come detto, 4.290, il 18% del totale.

PRECARI, LO STUDIO DELLA CGIL

Emergenza lavoro

“Questi dati Inps – nota il segretario provinciale della Cisl Fortunato Mannino – devono far riflettere tutti perché dimostrano quanto il lavoro nella nostra provincia sia precario e povero, perché ricordiamo che il lavoro precario è quasi sempre anche sottopagato. Su questo fronte il nostro sindacato sta portando avanti una battaglia da tempo: dobbiamo garantire alle persone lavoro stabile e sicuro nel rispetto dei contratti collettivi nazionali. Gli accordi che abbiamo siglato con il Comune e la Provincia riguardo ai progetti del Pnrr lo prevedono”.

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