Maxi rissa a fine partita a Vasanello: scattano le denunce
I sindaci provano a mettere pace dopo la rissa e l’aggressione in campo subita da un tecnico e da un giovane calciatore di quattordici anni. Intanto sulla vicenda si sono mossi anche i carabinieri, che hanno denunciato i presunti responsabili dei fatti.
Non finisce qui: oggi a Vasanello si incontreranno i dirigenti del Castel Sant’Elia e della locale società, con i due sindaci Vincenzo Girolami e Igino Vestri, per provare a ricomporre la frattura. Lo scopo è quello di mettere pace in qualche modo non solo tra le due società sportive ma anche, spiegano i promotori dell’iniziativa, “tra i due paesi”.
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Non sarà impresa facile: infatti gli animi sono ancora caldi e sulla ricostruzione dei fatti convergono accuse reciproche. Per ricostruire la corretta dinamica, come detto, si sono mossi anche i carabinieri di Vasanello che hanno denunciato le persone al momento ritenute responsabili, a vario titolo, di quanto accaduto sabato pomeriggio al termine della partita di campionato under 15, disputata al campo sportivo Filesi Pieri Minella.
I militari dell’Arma hanno svolto gli opportuni accertamenti, sentendo a verbale i numerosi testimoni e visionando diversi video amatoriali che sono stati girati in quei momenti, riuscendo quindi a ricostruire i fatti e ad individuare le condotte passibili di essere penalmente perseguite da parte di alcuni appartenenti ad entrambi gli schieramenti che si sono affrontati durante la rissa.