Dolore per la morte di Omar Neffati. L’Arci: “Era ottimista e lottava per diritti”

Dolore per la morte di Omar Neffati. L’Arci: “Era ottimista e lottava per diritti”

Dolore per la morte di Omar Neffati. L’Arci: “Era ottimista e lottava per diritti”. Il messaggio apparso sul profilo Facebook dell’Arci nazionale è solo uno dei tanti che ieri sono stati pubblicati sui social per ricordare la figura del 27enne trovato morto nella sua casa di Sutri nella serata di giovedì 12 gennaio. Figlio di tunisini, arrivato da piccolissimo in Italia, viveva a Viterbo e a 27 anni non era ancora riuscito ad ottenere la cittadinanza italiana. Attivo in politica sera il portavoce del Movimento Italiani senza cittadinanza.

OMAR NEFFATI TROVATO MORTO NELLA SUA CASA DI SUTRI

Il messaggio dell’Arci

“Apprendiamo con grande sgomento della scomparsa di Omar Neffati, giovanissimo portavoce del Movimento Italiani senza cittadinanza e grande amico della nostra associazione.
Ci stringiamo ai suoi familiari e ai ragazzi e alle ragazze del Movimento che Omar aveva contribuito a fondare”, si legge nel messaggio postato sui social che continua: “Omar era un ragazzo pieno di energia e in questi anni ha animato la comunità delle associazioni che si battono per il diritto di cittadinanza. Era un instancabile ottimista, credeva molto nella politica e nei partiti, e anche per storia personale si impegnava quotidianamente per i diritti degli stranieri e più in generale per i diritti umani e per la comunità politica”.

Italiani senza cittadinanza

Un commovente messaggio è stato postato anche dall’associazione Italiani senza cittadinanza: “Ciao Omar, il nostro movimento è stato una casa per te. E tu sei stato e resterai un fratello, un amico, un compagno. Insieme a tutte e tutti noi ti sentivi intero, riconosciuto in ogni tua parte, e pronto a confrontarti e a lottare per i diritti di noi figlie e figli di immigrati. Anche se cresciuto in questa Italia ingrata che non ti voleva guardare e mai ti ha concesso la cittadinanza. Fino alla fine. Un abbraccio grande e forte da parte di tutti noi del movimento, tue sorelle e fratelli, amiche e compagni. Ciao Omar”.

Comune di Sutri

Anche l’amministrazione comunale di Sutri, comune dove Omar Neffati abitava, ha voluto dedicare un pensiero al giovane scomparso: “Apprendiamo la terribile notizia della morte di Omar Neffati. Quando una giovane vita viene interrotta dalla morte è una tragedia per la famiglia e per l’intera comunità. Omar è cresciuto tra noi, parte di noi pensare che non ci sia più è triste”.

Rifondazione Comunista di Bassano Romano

Anche il partito della Rifondazione Comunista della vicina Bassano ha dedicato un post al 27enne: “Omar era un ragazzo buono e gentile, impegnato in prima linea nella battaglia per il riconoscimento dei diritti degli italiani senza cittadinanza. Non ti dimenticheremo”.

Unipride Tuscia

Anche il mondo Lgbt della Tuscia è in lacrime per l’improvvisa morte di Omar Neffati. “Unipride nasceva nel 2015 da un gruppetto di ragazze inesperte ma volenterose. Nei nostri primi anni Omar è stato la nostra ancora da chiamare quando qualcosa andava storto, lui aveva sempre la soluzione in tasca. Omar era nostro amico. Una presenza insostituibile, un sorriso inconfondibile, sempre pronto ad aiutare qualsiasi ragazz* della comunità, sempre pronto a divertirsi, a ridere e a scherzare. Con immenso dolore, ci stringiamo a tutta la comunità. È quasi impossibile immaginare Viterbo senza di te, ci mancherai Omar”.

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