“Per le frazioni non c’è un euro”. L’opposizione fa a pezzi il Dup
“Per le frazioni non c’è un euro”. L’opposizione fa a pezzi il Dup. L’opposizione al consiglio comunale di Viterbo: Lega, Fratelli d’Italia, Viterbo Cresce e Pd, fa a pezzi il Dup approvato nella seduta di mercoledì dall’Amministrazione Frontini.
“Per le frazioni non c’è un euro”
Il documento che contiene gli obiettivi da realizzare nel triennio 2023-2025 dai nuovi inquilini di Palazzo dei Priori incassa un voto contrario, pesante nelle motivazioni. Uno dei fronti più caldi dello scontro sono le frazioni. Esplode la questione del cimitero di Grotte Santo Stefano: “Non c’è un centesimo per il suo ampliamento – dice Alvaro Ricci (Pd) -. L’ultimo l’ho fatto io all’epoca di Michelini sindaco”.
SANITA’, SCINTILLE IN CONSIGLIO
Scontro sulle strade
Capitolo asfaltature: “Zero euro. Bisognerà aspettare il 2025 per gli interventi sulle frazioni – dice ancora Elpidio Micci – mi auguro sia uno scherzo”. Sulle frazioni è oramai guerra aperta tra l’opposizione e l’assessore Katia Scardozzi che in una nota stampa, in replica all’affermazione di Alessandra Troncarelli (Pd) che notava come l’assessore al decentramento “non avesse un euro da spendere” dice: “In pochi mesi di mandato abbiamo risposto all’atavica assenza dell’amministrazione sul territorio, aprendo a Bagnaia, Grotte Santo Stefano e San Martino gli uffici per i servizi demografici e lo sportello al cittadino”.