Picchiata dal compagno: in tribunale depongono i ristoratori che la misero in salvo

Picchiata dal compagno: in tribunale depongono i ristoratori che la misero in salvo

Picchiata dal fidanzato dopo una serata trascorsa nel ristorante di una coppia di amici. E’ la storia di una trentenne della provincia che la notte tra il 24 e il 25 novembre del 2021 sarebbe stata malmenata dall’ex fidanzato, a processo davanti al collegio presieduto dal giudice Daniela Rispoli.

La giovane è difesa dall’avvocato Dominga Martines, mentre l’imputato, attualmente agli arresti domiciliari, è assistito dall’avvocato Domenico Gorziglia.

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Ieri in aula hanno testimoniato i due ristoratori, entrambi 36enni, che misero in salvo all’interno del loro locale la vittima. “L’imputato lo conosco da tanti anni – ha dichiarato il ristoratore -. Lei la conobbi quella sera. Lui venne sul tardi al ristorante per farci assaggiare dei vini di sua produzione. E così bevemmo fino a quando la serata prese una piega diversa. Vista l’ora, intorno all’1 proposi una spaghettata e l’imputato disse che sarebbe andato un attimo a casa sua. Notando che si stava attardando la fidanzata decise di raggiungerlo. Quindi misi via le pentole e con la mia compagna ci accingemmo a chiudere”.

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Ha proseguito il ristoratore durante la deposizione: “A un certo punto la ragazza tornò in lacrime disperata, dicendo che l’imputato l’aveva presa a botte. Le consigliai di chiamare i carabinieri, lui arrivò poco dopo ma non lo facemmo entrare. La Pasqua seguente li rividi mentre prendevano un aperitivo in un bar”.

La ristoratrice ha aggiunto che quella notte la trentenne rivelò di essere in dolce attesa. Si torna in aula a maggio.