Pnrr, Viterbo in ritardo sui tempi

Pnrr, Viterbo in ritardo sui tempi

C’è anche Viterbo nella black list dei comuni italiani in affanno con l’applicazione del Pnrr. L’elenco delle amministrazioni in ritardo sul recovery appare in uno studio realizzato dal docente dell’Università di Bari Gianfranco Viesti per conto della Fondazione “Con il Sud”. E proprio nel Sud Italia si trova la maggior parte dei comuni sopra i 60 mila abitanti in difficoltà nel rispettare i tempi dettati dall’Unione europea. Nel Lazio, va detto, Viterbo non è un caso isolato: nella lista nera troviamo anche Aprilia, Guidonia Montecelio, Latina e Pomezia. Magra consolazione. Pomezia e il capoluogo della Tuscia, rispetto agli altri, sono tuttavia i centri più vicini alla media nazionale.

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Pnrr, Viterbo in ritardo

Lo studio Viesti assegna a ogni comune un indice: la maglia nera spetta a Giugliano in Campania con un valore negativo di 510. A seguire Torre del Greco con – 480 e Catanzaro con – 468. L’indice viterbese segna invece – 122. I due unici comuni del Nord nella lista dei ritardatari si trovano in Emilia Romagna: Carpi e Imola.

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A rischio 66 milioni

A Viterbo, ricordiamo, in ballo ci sono 66 milioni di euro, vale a dire la somma più rilevante mai piovuta a memoria d’uomo sulla città dei papi. Da parte sua la sindaca Chiara Frontini si dice ottimista. Nel bilancio 2023, ha annunciato la prima cittadina, saranno previste risorse ad hoc per delle nuove assunzioni finalizzate proprio a far fronte alle incombenze del Pnrr.

Massimiliano Conti

ARTICOLO COMPLETO SUL CORRIERE DI VITERBO DEL 31 GENNAIO