Pronto soccorso nel caos. “Servono 8 nuovi medici”

Alessio De Parri
31/01/2023

Pronto soccorso nel caos. “Servono 8 nuovi medici”

Caos al pronto soccorso, lavoratori in assemblea e i sindacati chiedono l’apertura di una tavolo alla direzione della Asl: “Servono 8 nuovi medici”. Domani 1 febbraio l’incontro – dalle 13 alle 15 nella sala del vecchio bar dell’ospedale di Belcolle -, convocato dalla segreteria provinciale della Fials.

SANITA’ RESA DEI CONTI NEL CENTROSINISTRA

Pronto soccorso nel caos

“Considerata la gravità della situazione e per intraprendere ogni possibile utile iniziativa – si legge nella comunicazione del sindacato – confidiamo nella partecipazione di tutti i lavoratori interessati”. Intanto Cgil Fp, Cisl Fp e Uil Fpl chiedono al direttore generale della Asl, Antonella Proietti, l’istituzione di un tavolo permanente per le criticità “con valutazioni dei problemi e delle possibili soluzioni coinvolgendo parti sociali e lavoratori impegnati nell’emergenza”. Sul tavolo, appunto, la situazione esplosiva in cui versa il pronto soccorso, congestionato di pazienti e con i lavoratori ridotti all’osso. Stando agli ultimi numeri, infatti, solo domenica scorsa 85 persone si sono rivolte all’accettazione, quasi tutte in attesa di una visita, un esame o una diagnosi. Spesso, poi, i pazienti restano anche 2-3 giorni parcheggiati sui lettini o le barelle lungo i corridoi del pronto soccorso in attesa che si liberi un posto letto nei reparti.

BELCOLLE, LAVORI INFINITI

Servono medici

“La situazione è al collasso – interviene Vittorio Ricci, segretario regionale aggiunto della Fials -, così come è drammatica la carenza dei medici, scesi a 12 dopo che uno di loro ha scelto di fare il medico di base e un altro è prossimo alla pensione. In base all’attuale sovraffollamento del pronto soccorso di Belcolle, infatti, servirebbero almeno 7-8 medici in più, così come ci vorrebbero altri dieci infermieri per potenziare il personale, che attualmente conta circa ottanta unità”.

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