Reddito di cittadinanza per 5.023 famiglie
Reddito di cittadinanza a 5.023 famiglie nella Tuscia, per un totale di 9.627 persone coinvolte. Si tratta del 3,14% del totale della popolazione residente in provincia. E’ quanto emerge dagli ultimi dati relativi al mese di dicembre pubblicati dall’osservatorio Inps sul sussidio da sempre cavallo di battaglia del M5S. Nel Lazio la Tuscia si piazza al penultimo posto per tasso di percettori: a svettare è la provincia di Frosinone con 19.853 persone coinvolte pari al 4,2% della popolazione.
In seconda posizione troviamo Latina con 23.351 persone, ovvero il 4,12%, al terzo Roma che domina ovviamente in numeri assoluti (150 mila persone interessate) ma non in termini percentuali: 3,6%. Fanalino di coda, dopo Viterbo, la provincia di Rieti con 4.664 cittadini coinvolti pari al 3,1%.
IMPORTO MEDIO DI 546 EURO
L’importo medio mensile dell’assegno nella nostra provincia è di 546 euro. Ai percettori del reddito vanno inoltre aggiunti gli anziani che ricevono una pensione di cittadinanza. Nella Tuscia sono 776 per un importo medio di 291 euro. Nel 2022 nel Viterbese il numero dei richiedenti è tornato a crescere dopo che nei due anni precedenti era sceso in modo significativo. Si tratta di un probabile effetto della pandemia e della crisi economica che ha colpito duramente i ceti medio-bassi.
Sempre secondo i dati dell’Inps, nel 2019, anno di introduzione del rdc, salutato con un eccesso d’enfasi come l’“abolizione della povertà” da parte dell’allora ministro pentastellato Luigi Di Maio, in soli 8 mesi (tra aprile e dicembre) a richiedere il sostegno furono 8.553 cittadini viterbesi, pari allo 0,5% della popolazione italiana. L’anno successivo il numero dei richiedenti del reddito di cittadinanza era già sceso a 7.553. Nel 2021 un ulteriore calo con 5.792 richieste. Nel 2022 una nuova impennata con 6.770 domande.
Massimiliano Conti
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