Riciclaggio automobili rubate, udienza rinviata a ottobre
Riciclaggio auto rubate, udienza rinviata a ottobre. Slitta ancora la fase risolutiva del processo a carico di 25 imputati, tutti presunti membri di una banda di italiani, bulgari e romeni, specializzata nel riciclaggio di macchine rubate in diversi paesi europei.
ACCOLTELLO’ COMPAGNA, EX POLIZIOTTO ALLA SBARRA
Riciclaggio auto
Secondo le accuse al vertice ci sarebbero stati un 50enne pugliese, residente a Bagnoregio, la compagna 40enne originaria della Romania, insieme al fratello del 50enne, anch’egli residente a Bagnoregio. Gli imputati devono rispondere di associazione per delinquere finalizzata alla vendita di automobili rubate e falsificazione di documenti. Parti offese 11 società di autonoleggio, con sedi in Italia e in Europa.Un’organizzazione che era impegnata, secondo l’accusa, nel riciclaggio di auto rubate.
Processo infinito
Il procedimento che si sta svolgendo ormai da più di dieci anni davanti al collegio del Tribunale di Viterbo scaturì dall’operazione denominata “The river”, risalente al 2012, che fu condotta dalla Polizia Stradale di Viterbo e coordinata dal pubblico ministero Massimiliano Siddi.
V. T.