Strade, scontro in commissione sulle asfaltature

Strade, scontro in commissione sulle asfaltature

Strade, scontro in commissione sulle asfaltature. Cinque milioni per le asfaltature con l’accensione di un mutuo, ma degli altri due milioni e mezzo circa, annunciati dall’amministrazione comunale, non c’e traccia nel bilancio 2023. E’ già scontro tra maggioranza e opposizione sul documento di programmazione che andrà in Consiglio comunale questa settimana.

Strade, scontro in commissione

Intanto se ne parla in commissione: quella di ieri e quella di oggi. “I 5 milioni di euro sono quelli impegnati in progetti dalla vecchia amministrazione, e arrivano tramite l’accensione di un mutuo – ha puntualizzato Laura Allegrini (FdI) nella seduta -. Parliamo di due appalti da 2 milioni e 500 mila euro per le grandi linee di accesso, come Teverina, Cassia, semianello. Quindi non per le buche del centro cittadino. “In questa cifra non ci sono le frazioni”, ha proseguito Allegrini, “e dell’altro appalto di due milioni e mezzo che avrebbe dovuto includerle, non c’è traccia. Nelle frazioni non vedremo grandi interventi prima del 2025”.

Altri 2 milioni e mezzo sul piatto

L’assessore ai Lavori Pubblici, Stefano Floris, ha rassicurato: “Finiti di mettere a terra i 5 milioni, se con il bilancio staremo in salute, puntiamo a chiedere altri due milioni e mezzo, destinati anche alle frazioni”. Scetticismo dai banchi dell’opposizione. I territori periferici diventano fronte caldo: “Paghiamo un assessore al decentramento 60 mila euro all’anno che ha zero fondi per la sua delega, a cosa serve?”, ha chiesto Alessandra Troncarelli (Pd) riguardo a Katia Scardozzi: “Ogni volta che deve fare qualcosa per le frazioni deve rivolgersi agli altri assessori”.

Tiziana Mancinelli

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