Tassa di soggiorno, Arena contro Frontini: “Prima la criticava, ora si prende i meriti”

Tassa di soggiorno, Arena contro Frontini: “Prima la criticava, ora si prende i meriti”

Tassa di soggiorno, Arena contro Frontini: “Prima la criticava, ora si prende i meriti“. “Tassa di soggiorno +100%” scriveva, a inizio 2019, l’allora consigliera di minoranza Chiara Frontini su manifesti giganti affissi in tutta la città recanti in evidenza anche la scritta “La maggioranza delle tasse”. A quattro anni da allora, gli introiti derivati nel 2022 dall’aumento dell’imposta deliberato dalla giunta Arena piacciono però, eccome, alla nuova sindaca, che, per far sapere a tutti dei 400 mila euro arrivati nelle casse comunali grazie ai pernottamenti, ha indetto nei giorni scorsi una conferenza stampa insieme all’assessore Silvio Franco.

TURISTI: LA SPESA MEDIA E’ 3 EURO

Arena attacca

La circostanza non poteva passare inosservata agli occhi di Giovanni Arena, che nel 2019 fu a un passo dal querelare l’attuale sindaca, definendola senza mezzi termini una persona che “scrive cretinate, in malafede e con soldi da buttare” (vi risparmiamo altri aggettivi per evitare una nuova polemica, ndr).  “Ancora una volta – dice oggi Giovanni Arena – la sindaca Frontini comunica soddisfatta che l’incasso relativo alla tassa di soggiorno risulta essere stato nel 2022 di 400 mila euro, importo possibile perché la mia amministrazione aveva aumentato tale tassa. Per questo aumento, che ricordo essere a carico dei turisti, l’allora consigliera Chiara Frontini fece stampare una serie di manifesti 6×3 fornendo dati fuorvianti, che potevano essere passibili di denuncia. Ricordo bene che evidenziava negativamente tale aumento che oggi le ha consentito di incamerare 400 mila euro per la città”.

TURISMO, SCONTRO ASSESSORE-AMBULANTI

La storia della tassa di soggiorno

Ricordiamo che la tassa di soggiorno fu introdotta per la prima volta dall’amministrazione Michelini, mentre a fine 2018 fu portata, con decorreza 1° gennaio 2019, da un euro a 1.80 appunto dall’amministrazione Arena. A scatenare polemiche contro l’ex sindaco, oltre a Frontini, ci fu anche il consigliere Giacomo Barelli, lui che l’aveva suggerita quando faceva l’assessore con Michelini.
La coerenza, si diceva. Ma il problema è anche un altro: i cittadini tendono a dimenticare troppo in fretta. Almeno a Viterbo accade questo.

R. V.

ARTICOLO COMPLETO SUL CORRIERE DI VITERBO DEL 23 GENNAIO