Torna la Tosap per i tavolini in centro

Tempi sempre più duri per i proprietari di bar, locali e ristoranti del centro storico. Una volta scaduta l’esenzione della Tosap (la tassa di occupazione di suolo pubblico prorogata fino a metà ottobre dal Comune) hanno dovuto rimettere mano al portafogli per rinnovare fino al 31 dicembre la richiesta. Dal 30 giugno, inoltre, per avere il nulla osta dal Comune le richieste di installazione di dehors in centro dovranno ottenere anche l’autorizzazione paesaggistica della Soprintendenza. Le semplificazioni e le deroghe che in un primo momento scadevano il 31 dicembre, infatti, sono state prorogate per altri sei mesi. Tempo necessario per far sì che il Comune possa redigere un piano di regolamentazione per i dehors. Nel frattempo alcuni locali hanno già smontato tutte le attrezzature in attesa di capire cosa succederà. “E’ una corsa contro il tempo – ammette l’assessore comunale all’Urbanistica, Emanuele Aronne -. Prima pensavamo di allegare il nuovo regolamento per l’installazione di tavoli e sedie all’aperto al piano di recupero del centro storico, ma dovremo fare più in fretta perché la scadenza del 30 giugno è vicina. Gli esercenti, infatti, pur avendo ottenuto la proroga fino all’inizio dell’estate devono già presentare un progetto che tenga conto dei vincoli paesaggistici e culturali imposti dalla Soprintendenza. Altrimenti, una volta scadute le deroghe, il rischio per i proprietari dei locali è quello di dover togliere le installazioni già dal 1° luglio”. Proprio per evitare di addentrarsi in una giungla di norme, vincoli e tempi biblici, oltre al rischio di vedersi bocciato il progetto, l’amministrazione sta lavorando al piano dehors. “Si tratta di un regolamento nel quale ci muoveremo in sintonia con la stessa Sovrintendenza per studiare insieme le linee guida che gli esercenti dovranno rispettare”.

Alessio De Parri