Vacanze forzate per gli ispettori sanitari

Vacanze forzate per gli ispettori sanitari

Ferie forzate per Gli ispettori sanitari. A partire da questo febbraio, per 12 giorni al mese, i tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro non saranno infatti più reperibili in pronta disponibilità, per disposizione del servizio veterinario della Asl di Viterbo, dal quale gli ispettori dipendono.

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Vacanze forzate per gli ispettori sanitari

A denunciare il fatto, con una lettera inviata al sindacato Nursing Up, sono gli stessi tecnici della prevenzione: otto in totale sul territorio provinciale. “Le attività del settore alimentare, come i laboratori delle carni e del latte, i supermercati, le rivendite, i ristoranti, gli allevamenti, i negozi di animali e di mangimi – si legge nella lettera – per 12 giorni al mese saranno libere di operare illecitamente, frodare, porre in vendita o somministrare alimenti avariati o scaduti. Così ha deciso la dirigenza: gli ispettori servono solo in alcuni giorni del mese. Ma in questi 12 giorni scoperti chi si occuperà delle eventuali emergenze sanitarie?” .

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In campo i veterinari

Sembra che a coprire le 16 ore di pronta disponibilità nei 12 giorni in questione saranno gli operatori del servizio veterinario. “Ciò è inconcepibile”, sostengono gli ispettori, secondo i quali questa sostituzione equivale “a utilizzare un medico nelle mansioni di infermiere”.

Massimiliano Conti

ARTICOLO COMPLETO SUL CORRIERE DI VITERBO DEL 4 FEBBRAIO