Vincoli, il Tar rigetta il ricorso di Ance

Vincoli, il Tar rigetta il ricorso di Ance

Vincoli, il Tar rigetta il ricorso di Ance. “Non emerge alcun pregiudizio concreto, diretto e immediato, e dunque specifico, agli interessi dell’intera categoria dei costruttori edili, di cui la ricorrente si è fatta portavoce”. Firmato il Tar del Lazio. Il tribunale amministrativo regionale, con sentenza del 20 gennaio scorso, ha rigettato il ricorso presentato dall’Ance contro l’ormai famoso vincolo imposto dalla Soprintendenza su 1.600 ettari di territorio viterbese, quello compreso tra il Bullicame e le Masse di San Sisto.

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Ricorso Ance

L’associazione dei costruttori contestava diversi aspetti del provvedimento ministeriale: ovvero l’eccessiva estensione del vincolo rispetto al fine perseguito; la mancata chiarezza “nell’indicazione delle ragioni che rendessero imprescindibile l’ulteriore estensione del vincolo già insistente sull’area, tenuto anche conto delle previsioni di tutela contenute nel Ptp e poi nel Ptpr (quest’ultimo ancora in itinere al momento dell’avvio del procedimento)”; l’effetto di congelamento di tutte le iniziative di valorizzazione del comprensorio da tempo in corso; il venir meno della previsione del piano di zona per l’edilizia economica e popolare, “da tempo formato ed in corso di attuazione”.

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Sentenza del Tar

Nella sentenza il Tar sancisce come “per costante giurisprudenza, la legittimazione ad agire in capo alle organizzazioni di categoria richiede che siano impugnati provvedimenti lesivi degli ‘interessi istituzionalmente perseguiti dall’associazione’, e non anche di singoli iscritti, posta l’ontologica irriducibilità dell’interesse collettivo perseguito dall’ente collettivo con ‘la mera sommatoria degli interessi imputabili ai singoli associati”. Tradotto: il vincolo della Soprintendenza avrebbe dovuto ledere gli scopi istituzionali dell’Ance intesa come associazione nella sua interezza, e non dei suoi singoli iscritti. Per questo il tribunale amministrativo ha dichiarato inammissibile il ricorso.

Massimiliano Conti

ARTICOLO COMPLETO SUL CORRIERE DI VITERBO DEL 25 GENNAIO