Violenza durante partite delle giovanili, scattano due Daspo
Violenza durante partite delle giovanili, scattano due Daspo. Gli occhi della polizia non si limitano a vigilare soltanto le competizioni sportive professionistiche ma sono puntati anche sui campionati di calcio giovanili e dilettantistici.
Scattano due Daspo
Il questore di Viterbo, all’esito dell’istruttoria effettuata da personale della divisione polizia anticrimine sportive nell’ambito dello svolgimento di competizioni calcistiche dei tornei Under 15 e Under 17, ha emesso due provvedimenti di Daspo. Si tratta del divieto di accesso alle manifestazioni che di solito è destinato ai tifosi violenti.
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Bandierina in testa ad adolescente
Una prima misura è stata emessa nei confronti di un giudice di gara – con mansioni di guardialinee – che, durante la partita tra Fc Viterbo e Fulgur Tuscania che si è giocata nel campo dell’Ellera il 18 marzo, ha colpito con la bandierina al volto un giocatore minorenne.
Picchia allenatore ospite
Il secondo daspo è stato emesso nei confronti di un tifoso, parente di un calciatore. Al termine della partita Under 15 tra Viterbese e Audace Cerignola, disputatosi lo scorso 19 marzo al campo sportivo del Pilastro Vincenzo Rossi, avrebbe aggredito violentemente con un pugno al volto e con calci l’allenatore della squadra ospite, procurandogli lesioni giudicate guaribili con 25 giorni di prognosi.
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Lontano dai campi
I provvedimenti emessi prevedono il divieto di accesso a tutte le manifestazioni sportive ed hanno durata, rispettivamente, di 3 e 5 anni.
L’inosservanza della misura è punita con la reclusione da 1 a 3 anni e con la multa da euro 10mila a euro 40mila. Nei confronti di chi contravviene al divieto, è consentito l’arresto nei casi di flagranza.