Viterbo, prime crepe per Frontini: il Patto civico perde i pezzi
Viterbo, prime crepe per Frontini: il Patto civico perde i pezzi. Il 2023 porta alla luce le prime crepe nella coalizione di Chiara Frontini. A causa di accordi non rispettati e di un civismo di facciata (sarebbero queste le ragioni), alcuni esponenti hanno deciso di lasciare il Patto Civico (l’alleanza che fece trionfare alle urne Viterbo2020) per creare una nuova realtà politica: Viterbo progetto futuro. A comunicarne la nascita sui social è Antonio Leonetti, ex capolista e presidente de La Tuscia nel cuore.
VIDEOMESSAGGIO DI FINE ANNO DELLA SINDACA
Prime crepe
“Non è un cambio di direzione – spiega Leonetti -. La coerenza e la serietà sono principi fondamentali della mia persona. Chi cambia direzione, chi vende fumo, chi fa il salto della quaglia, chi promette e non mantiene e soprattutto chi svende l’anima, sono altri. Viterbo progetto futuro è un nuovo soggetto politico con idee e gente nuova, delusa dal finto civismo che ci avevano fatto credere”. A breve, ha annunciato, terrà una conferenza stampa per spiegare tutto, compresi retroscena inediti. Accanto a lui ci potrebbero essere, in conferenza, altri ex frontiniani delusi.
FRONTINI: “ABBIAMO TROVATO LE MACERIE”
Patto civico perde pezzi
A sostegno dell’idea secondo cui ci sarebbero state frizioni tra Leonetti e Frontini, ci sono le dichiarazioni rilasciate a ottobre in occasione del suo addio alla presidenza de La Tuscia nel cuore: “Personalmente – disse a proposito del suo successore Marco Pallucca – gli consiglio di stare in guardia da un certo tipo di politica. Lo inviterò a far mettere per iscritto eventuali accordi pre-elettorali, in maniera tale da non ricevere brutte sorprese a chiusura delle urne”.
Mattia Ugolini